Guanti rossi sventolati al cielo per dire basta. Tra le testimonial la ballerina Matilde Brandi, l’attrice Nicoletta Romanoff, Janet De Nardis e Miss Italia Giusi Buscemi. Fioretta Mari ha interpretato alcuni testi della poetessa Alda Merini.
E’ arrivato anche in piazza Trinità dei Monti il flash Mob mondiale “One Billion rising for Justice” contro le violenze sulle donne. Ha aderito, per il secondo anno consecutivo, la Onlus internazionale Hands Off Women – HOW, presieduta da Isabella Rauti, con il supporto della coreografa Evelyn Hanack e della regista Manuela Metri, insieme alle associazioni femminili organizzatrici come Centro Indivenire, Eurodap, Sos Donna, Pinkroma, Angeli Press e l’ Associazione Movimento Donna.
Tre lunghi teli rossi, una danza – quella del One Billion rising – ripetuta per tre volte consecutive lungo la scalinata che da Trinità dei Monti scende sino alla fontana Piazza di Spagna e, in conclusione, guanti rossi sventolati al cielo per dire basta alla violenza femminile. In coda, lo striscione che riprende lo slogan della campagna mondiale. L’iniziativa coinvolge, in contemporanea, oltre 200 città in tutto il mondo ed anche Roma ha voluto lanciare il suo supporto a questa battaglia, condividendo il messaggio della mobilitazione internazionale. “Roma danza contro la violenza” e “Giustizia”, hanno intonato in coro le partecipanti, tra una folla di curiosi entusiasti che hanno seguito incantati il flash mob applaudendo. Tra le testimonial che hanno aderito a questa edizione: Matilde Brandi, ballerina e showgirl, l’ attrice Nicoletta Romanoff, Janet De Nardis, attrice, annunciatrice e conduttrice televisiva e la Miss Italia Giusi Buscemi. In conclusione, Fioretta Mari, attrice teatrale, ha interpretato alcuni testi della poetessa Alda Merini.