Un libro «corale», scritto da donne, per commemorare il Milite ignoto, in occasione del centenario della tumulazione all’Altare della Patria. È Ignoto Militi, il volume edito da Idrovolante che raccoglie 14 racconti: undici come le Salme tra le quali si scelse nell’ottobre del 1921 quella del Milite Ignoto, cui si aggiungono altre storie dell’Italia di ieri e di oggi, «di qualcosa che trascende il tempo». «Questi racconti sono un omaggio alla vita, alla famiglia, alla Patria», si legge nella presentazione del volume, curato da Cristina Di Giorgi e Bianca Penna.
Le donne raccontano «il Figlio d’Italia»
«Se il Soldato Ignoto è un figlio d’Italia le donne ne sono le fidanzate, le mogli, le figlie, le mamme», si legge nella quarta di copertina, dove è spiegata la scelta di dare vita a un racconto tutto al femminile. «Mamme – si legge ancora – come Maria Bergamas, che alla Patria donò la vita di suo figlio Antonio e che fu incaricata di scegliere, tra undici bare di caduti senza nome, quella che è stata portata al Vittoriano, a Roma. E che è ancora lì, a simboleggiare l’eternità del sacrificio di tanti giovani».
Quattordici racconti per un’unica storia
Ignoto Militi, che è arricchito da diverse appendici, tra le quali quella di Emanuele Merlino, presidente del Comitato 10 febbraio, che ha promosso la campagna di concessione al Milite Ignoto della cittadinanza onoraria in tutte le città d’Italia, non è, però, una semplice «una carrellata di racconti». «Ma un affresco corale, quello del Racconto infinito della Grande Guerra e del sacrificio immortale di chi ha combattuto nei campi di battaglia, nelle trincee e al Fronte, con coraggio e onore. Si tratta di storie tutte diverse e tutte uguali, in cui ogni vittima è un figlio che ha reso madre una donna e tutti sono figli d’Italia. Dunque, ogni racconto è come un cammeo e l’insieme comprende e supera, sublimandola, la storia di ogni singolo in una Storia più grande, in cui rivive la nostra Patria», chiarisce la prefazione firmata da Isabella Rauti, mentre la postfazione è affidata ad Alessia Rosolen.
Le donne che firmano “Ignoto Militi”
Le donne che hanno firmato gli scritti di Ignoto Militi, ognuna con la sua sensibilità ed esperienza personale, hanno così dato vita a un mosaico di storie tutte diverse, ma unite da uno stesso sentire e dalla volontà di rendere omaggio a colui che continua a rappresentare il senso più profondo dell’italianità. Sono Elena Barlozzari, Carla Isabella Elena Cace, Flaminia Camilletti, Elena Caracciolo, Giorgia Clementi e Aurora Dipalo, Sara De Angelis, Nadia Dell’Arco, Roberta Di Casimirro, Cristina Di Giorgi, Alina Di Mattia, Paola Frassinetti, Ines Pedretti, Bianca Penna, Caterina Rovere, Elena Donazzan e Giovanna Donazzan.
[Fonte: www.secoloditalia.it]