Da Arianna Meloni alle esponenti di governo, le donne di FdI ringraziano le italiane per il loro impegno straordinario e quotidiano e rivendicano con orgoglio i risultati conseguiti in questi due anni e mezzo
Alle donne in «tacco 12 o sneakers», a quelle in divisa, a quelle che hanno un ruolo pubblico e sono di ispirazione per molte, alle altre che pur «invisibili» ai più svolgono un ruolo straordinario nella quotidianità. A tutte le donne sono arrivati gli auguri delle “sorelle d’Italia” che, ciascuna con il proprio stile, hanno voluto lanciare un messaggio di forza e impegno per questo 8 marzo.
«Non ideologia, ma concretezza»
«Con le donne non ideologia, ma concretezza», recita la locandina pubblicata da FdI sulle proprie pagine social, seguita dalle slide che riportano i risultati conseguiti dal governo Meloni.
Arianna Meloni: «Grazie a tutte, ma su tutte grazie alle “invisibili” che ogni giorno costruiscono un mondo più equo»
«Grazie alle donne. A tutte, ma su tutte grazie alle donne invisibili che con coraggio, dedizione e senza mai lasciarsi abbattere costruiscono ogni giorno un mondo più equo, in cui ciascuno sia davvero libero di esprimere il proprio talento», ha scritto sul proprio profilo Facebook, Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica e del tesseramento di FdI. «C’è ancora tanto da fare. La vera “festa delle donne” arriverà il giorno in cui non ci sarà più bisogno dell’8 marzo per ricordare ciò anche ancora manca nel percorso per garantire alle donne pari libertà», ha proseguito Arianna Meloni, ricordando alcuni dei risultati conseguiti dal governo guidato dalla sorella, Giorgia: dai dati sull’occupazione all’approvazione del ddl Femminicidio. «C’è ancora da fare e lo faremo. Perché non si tratta di numeri e statistiche, ma di dare a tutti la possibilità di realizzarsi, principio su cui poggia la società del merito che vogliamo», ha concluso Arianna Meloni, che ha postato una foto di qualche anno fa che la ritrae insieme alla sorella, alle figlie e alla nipote.
I messaggi delle “sorelle d’Italia” in occasione della festa delle donne
«Alle donne, che con tacco 12 o sneakers, sono il pilastro della nostra società. Celebriamo la loro forza, resilienza e passione. Ogni giorno, affrontano sfide e conquiste, ispirando generazioni. Oggi, rendiamo omaggio ai loro sogni e alla loro determinazione», il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, su X.
Sintetico e che va dritto al sodo il messaggio del sottosegretario all’Istruzione, Paola Frassinetti. «Perché sia 8 marzo tutti i giorni», ha scritto sui social, postando una locandina con un’immagine che restituisce un’idea di libertà: una donna a braccia aperte con il volto rivolto verso l’alto. «Dedicato a tutte le sorelle d’Italia! “Non c’è forza più grande di una donna determinata”», ha scritto la vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, affiancando il messaggio con l’icona del tricolore.
Il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, ha voluto ricordare che per l’8 marzo la Caserma di “La Comina”, in provincia di Pordenone, è stata intitolata alla portatrice carnica e medaglia d’oro al valor militare, Maria Plozner Mentil. «Le donne con le stellette – ha sottolineato Rauti in un video sui suoi social – sono un esempio di piena parità nell’accesso ai ruoli e nelle progressioni di carriera e sono un valore aggiunto per il mondo della Difesa nel servizio prestato in patria e nell’impiego nelle missioni internazionali di pace, dove sono l’elemento chiave nei progetti di cooperazione civile militare e nel dialogo con la popolazione locale femminile».
«Sono orgogliosa di appartenere a un governo che ha dimostrato un impegno concreto e costante per l’uguaglianza di genere. L’elezione della prima donna Presidente del Consiglio della storia italiana, Giorgia Meloni, e la nomina di Daria Perrotta come prima Ragioniere Generale dello Stato rappresentano traguardi storici che abbattono simbolici ma significativi “tetti di cristallo”», ha scritto poi il sottosegretario all’Economia, Lucia Albano, dicendosi orgogliosa anche dell’approvazione del ddl Femminicidio e citando il convegno “L’Italia delle donne – Storie invisibili di donne incredibili”, organizzato dalla ministra Eugenia Roccella «con la partecipazione di straordinarie ospiti provenienti dallo spettacolo, dalla politica, dallo spot, dalle istituzioni». «Continueremo a lavorare con tutti gli strumenti a nostra disposizione per ottenere la piena realizzazione dell’uguaglianza di genere», ha concluso Albano.
[Fonte: www.secoloditalia.it]