Il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti ha visitato, ieri, a Firenze, la Scuola militare “Giulio Douhet“, dove ha salutato il personale docente e incontrato gli allievi del Liceo Militare Aeronautico. “Avete fatto una scelta di vita – ha detto Rauti rivolgendosi agli studenti – per certi versi coraggiosa e che apprezzo molto; avete dimostrato lungimiranza, puntando a formarvi nel miglior modo possibile ed investendo su di voi e sul vostro futuro. State vivendo – ha continuato la senatrice, ha la delega alla formazione – un percorso formativo culturale ed esistenziale , che punta al pieno sviluppo della vostra personalità.
Rauti alla Scuola militare “Giulio Douhet“
“Farete esperienze extracurriculari di particolare valore e che vi faranno avvicinare al mondo del volo, l’eterno sogno dell’uomo”. “Appartenete già a pieno titolo alla famiglia dell’Aeronautica Militare, la più giovane delle nostre Forze Armate, che ha appena celebrato i suoi primi 100 anni di vita, custode di valori e memorie ma spiccatamente orientata al futuro”, ha aggiunto Rauti. Il sottosegretario alla Difesa, che nella visita era accompagnata del Comandante delle Scuole AM, Generale S.A. Silvano Frigerio e dal Comandante dell’ISMA, Gen B.A. Giovanni Francesco Adamo, ha ricordato che “un ufficiale dell’Aeronautica Militare, il Colonnello Walter Villadei parteciperà il prossimo 17 gennaio alla missione spaziale internazionale AX-3, a dimostrazione del livello altissimo della Arma Azzurra, una Forza Armata fortemente innovativa e tecnologicamente sofisticata ed avanzatissima”.
La visita all’Istituto di scienze militari aeronautiche
Ieri la Rauti ha visitato anche l’Istituto di Scienze militari aeronautiche, “Un progetto formativo innovativo ed ambizioso che punta all’integrazione interforze e che rispecchia la policy del ministro della Difesa, Guido Crosetto – contenuta nelle ‘Linee Guida’ – finalizzata allo sviluppo di competenze comuni in ambito Difesa”. Con queste parole il sottosegretario si è rivolta ai frequentatori del primo Modulo Interforze, progetto rivolto agli Ufficiali delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri che nel grado di Capitano frequentano il corso di Stato Maggiore.
Il Corso ha un’offerta didattica specializzata con materie che spaziano dal Gender Perspective alla Leadership e Analisi Strategica, dalla Valutazione delle Performance Organizzative al Cognitive Warfare. “Sono proprio le ‘competizioni cognitive’ – ha sottolineato Rauti – la nuova sfida per comprendere le minacce alla sicurezza nazionale ed alla stabilità geopolitica basate sull’uso distorsivo dell’informazione o sulla disinformazione. Una frontiera in cui impegnarsi per fronteggiare le armi della manipolazione delle opinioni ma anche dei comportamenti umani. La cosiddetta guerra ibrida che caratterizza i nuovi conflitti – ha concluso la senatrice Rauti, che ha la delega alla Formazione – impone integrazione interforze e interoperabilità tra i sistemi e sono questi gli aspetti che rendono il corso un’opportunità formativa di carattere strategico”.
[Fonte: www.secoloditalia.it]