I lavori iniziano alle ore 9,38.
Sono presenti i senatori Giovanni Marilotti, Tiziana Nisini (fino alle ore 10,41) e Isabella Rauti (dalle ore 10,09), il dottor Francesco Pappalardo, Consigliere parlamentare anziano del Servizio della Biblioteca, e il dottor Giampiero Buonomo, Consigliere Parlamentare Capo ufficio dell’Archivio storico.
L’ordine del giorno reca:1) Approvazione del verbale della seduta precedente.
2) Su materie dell’archivio storico:
a) Digitalizzazione dei supporti non cartacei;b) Proposta di collaborazione con gli istituti di conservazione degli audiovideo;
c) Comunicazione sulla consultabilità dei fondi dell’archivio storico nel primo venticinquennio della Repubblica;
d) Piano editoriale già proposto il 19 giugno 2019.
3) Su materie della Biblioteca:
a) Biblioteca delle Patrie (o delle identità);b) Nuove pubblicazioni (tre volumi di atti).
4) Varie ed eventuali.
Il Presidente passa all’esame degli argomenti sulle materie dell’Archivio storico affrontando il punto inerente alla digitalizzazione dei supporti non cartacei. Il forte rischio di deterioramento, anche per aggressione delle muffe dei supporti su nastro e bobina magnetici, spinge ad affrettare l’opera di digitalizzazione, al fine di garantire la piena preservazione dei contenuti.
Il dottor Buonomo ricorda che l’idea prende le mosse da una singola istanza della Commissione antimafia per la sbobinatura di audiocassette, cui si darà seguito probabilmente mediante il supporto di tecnici della Camera dei Deputati. Considerando il fatto che per alcune Commissioni il supporto magnetico è attualmente l’unica forma di documentazione disponibile, la questione si pone a maggior ragione per le bobine magnetiche, la cui tecnologia è ancor più obsoleta. Si potrebbe dunque reiterare una precedente proposta al Collegio dei Questori mirata ad indire una gara volta ad individuare soggetti idonei: il lavoro dovrebbe naturalmente ricomprendere una forma di indicizzazione che consenta di risalire agli oratori, ai minutaggi e così via, al fine di rendere accessibile questo materiale a tutti gli utenti del sito Internet. La delibera del Presidente del Senato del 22 luglio scorso prevede che questi materiali siano resi disponibili sulla rete Internet e quindi risultino liberamente consultabili dai cittadini, a vantaggio della ricerca storica. Si tratta dunque di una gara che allo stato dovrebbe interessare poco più 700 supporti magnetici.
La Commissione approva.
In merito alla proposta di collaborazione con gli istituti di conservazione degli audiovideo, anche alla luce di convenzioni intrattenute dalle precedenti consiliature, si rende opportuno operare un riesame dei protocolli, tra i quali un accordo quadro tra il Senato e la Direzione generale per gli archivi del Ministero per i beni e le attività culturali, e l’Istituto Luce.
Sul punto il dottor Buonomo fa presente che è intervenuto un fatto nuovo. È stata contattata la Discoteca di Stato, attualmente denominata Istituto centrale dei beni sonori ed audiovisivi (ICBSA), per ottenere i brani del 1927 «Sacco e Vanzetti» e «Protesta per Sacco e Vanzetti» (in possesso della Library of Congress), in formato compresso MP3. L’ICBSA si è reso disponibile a fornirli all’Amministrazione, ferma restando la necessità di approfondire preventivamente possibili aspetti legati al rispetto del copyright. Sarà quindi inviata una lettera al riguardo.
Più in generale, sul sito del Senato potrebbero essere ospitate tracce musicali relative ad eventi importanti della storia nazionale nell’ambito di una più organica convenzione quadro.
Il Presidente precisa che l’acquisizione dei materiali ha origine da una richiesta della senatrice Naturale e la destinazione sarebbe una specifica Fondazione sita a Torremaggiore, luogo di nascita di Ferdinando Nicola Sacco. Chiede, inoltre, per quale motivo l’accordo quadro del 2010 tra il Senato e il MiBAC non abbia avuto sviluppi. Il dottor Buonomo ipotizza che il motivo vada ascritto agli oneri che nel 2012 erano stati quantificati in circa 200.000 euro e ai possibili effetti di una successiva nota del Presidente Grasso, che approvava l’operazione solo a titolo gratuito.
Il Presidente e la senatrice Nisini propongono di operare una ricognizione preliminare sui costi a titolo comparativo, di cui si farà carico il dottor Buonomo.
La Commissione prende atto.
Il Presidente passa alla Comunicazione sulla consultabilità dei fondi dell’Archivio storico nel primo venticinquennio della Repubblica.
Il dottor Buonomo premette che il segreto funzionale interno impediva di dare accesso ad atti dell’Ufficio di Questura inerenti ai registri di pagamento della Curia Iulia successivi al 2 giugno 1946, in un certo senso disapplicando la regola delle descretazioni ultracinquantennali del cosiddetto codice Urbani (70 anni solo per gli atti personali). Si chiede dunque di fare un passo ulteriore e di estendere l’applicazione del codice Urbani anche agli atti presenti negli Uffici amministrativi del Senato, anticipando gli effetti della riforma del Regolamento portata all’attenzione del Consiglio di Presidenza circa un anno e mezzo fa.
La senatrice Nisini propone di farsi latrice della questione presso la Presidenza, al fine di sollecitare l’esame della suddetta proposta di riforma.
Si passa all’esame del Piano editoriale, proposto il 19 giugno scorso e su cui il Consiglio di Presidenza non si è ancora espresso.
Il dottor Buonomo, al fine di sbloccare la situazione, propone di approvarne uno stralcio, restando da completare i Diari di Amintore Fanfani (dal 1964), i volumi legati al centenario matteottiano, i discorsi parlamentari di Antonio Banfi e Alma Agata Cappiello ed altro precisato nel documento preventivamente inviato ai senatori.
Anche a questo riguardo la senatrice Nisini si offre di sottoporre la questione alla Presidenza.
Il Presidente precisa che, se questa richiesta non dovesse essere accolta, si dovrebbe avviare il piano editoriale a stralcio.
(Fa ingresso nella sala la senatrice Rauti, ore 10,09).
Con il plenum dei senatori, si esamina il verbale della seduta precedente.
Non facendosi osservazioni, si intende approvato.
Il dottor Buonomo riassume brevemente i primi punti esaminati, a beneficio della senatrice Rauti.
La Commissione approva la proposta di collaborazione con gli istituti di conservazione degli audiovideo ed in particolare con ICBSA.
Sul piano editoriale la senatrice Rauti propone di sottoscrivere una lettera per sollecitare il Consiglio di Presidenza ad esaminare le questioni che gli erano state in precedenza sottoposte.
La senatrice segnala che al Parco nazionale del Circeo vi è un interessante museo contadino, che conserva documenti di Angelo Celli, medico del luogo che si è battuto contro la malaria e che poi è divenuto senatore. Propone quindi di svolgere una ricerca per individuare materiale che possa poi essere donato al museo.
Il Presidente passa al punto 2, inerente a materie della Biblioteca.
Sulla Biblioteca dell’identità italiana-ricognizione degli spazi della Biblioteca del Senato, il dottor Pappalardo fa presente che potrebbero essere ricevute decine di migliaia di volumi, parte delle quali forse di qualità non adeguata. Ove si approvasse il punto in esame, bisognerebbe precisare preventivamente cosa risulta di interesse del Senato, richiedendo che i testi siano trasmessi in formato elettronico.
La senatrice Rauti osserva che il formato digitale consentirebbe di accettare contributi di aggiornamento delle opere nel tempo.
Il Presidente ritiene che la proposta potrebbe essere accolta purché i materiali siano trasmessi in formato audiovisivo o digitalizzato.
Il dottor Buonomo informa che è pervenuta una richiesta di cessione delle carte Francesco Salata al Senato contenute in due faldoni, senza che si possano determinare problemi di natura amministrativa o giuridica.
La Commissione prende atto.
(La senatrice Nisini lascia la sala, ore 10,41).
Il Presidente illustra alla senatrice Rauti il punto inerente alla Comunicazione sulla consultabilità dei fondi dell’Archivio storico nel primo venticinquennio della Repubblica, informandola che la senatrice Nisini suggeriva di sollecitare il Consiglio di Presidenza ad esaminare la proposta già avanzata con la presentazione della riforma del Regolamento.
Nel merito la senatrice ribadisce l’opportunità di affiancare alle sollecitazioni della senatrice Nisini l’invio di una lettera ufficiale della Commissione.
Il dottor Pappalardo illustra il punto relativo alle Nuove pubblicazioni, spiegando che è stata attivata una nuova collana «Minerva Eventi», in cui sono stati pubblicati gli atti dei convegni su Basaglia, Nitti e Spadolini.
Il Presidente osserva che questi volumi danno lustro all’Amministrazione e sublimano il lavoro della Commissione.
Dichiara quindi conclusi i lavori.
La Commissione è convocata a domicilio.
La seduta termina alle ore 11,08.
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
(Dottor Francesco Pappalardo) (Senatore Giovanni Marilotti)
[Fonte: www.senato.it]