Elezioni comunali 2018 – Viterbo – Isabella Rauti, Laura Allegrini e le candidate in lista, all’incontro su famiglia e donna – Sì a un impegno in giunta
Viterbo – (g.f.) – “Un’assessora FdI ai Servizi sociali”. L’incontro su donna e famiglia è appena terminato. A Isabella Rauti, Laura Allegrini e tutte le candidate in lista per le comunali viene chiesto se in in settore così particolare, in giunta sarebbe opportuno affidare a una donna il ruolo. Una donna FdI, nello specifico.
Qualora il centrodestra tornasse a governare la città, non hanno dubbi nel rispondere: “Ovvio che sì”. Risposta corale.
Sono preparate e nel sociale giova un punto di vista particolare, al femminile. Per affrontare temi che le donne vivono oggi giorno in prima persona.
Il progetto c’è. “Una città a misura di donna, ma anche di bambino e anziani”. Una Viterbo a misura di soggetti deboli. È quella immaginata da Laura Allegrini, anche lei candidata FdI in consiglio comunale, all’incontro con Isabella Rauti, senatrice del partito di Giorgia Meloni.
Ci sono anche le donne tra le categorie in difficoltà, anche se: “Le donne non lo sono – sottolinea Allegrini – ma in una situazione di crisi faticano ad affermare i propri diritti, un senso di difficoltà che si respira pure a Viterbo”. La battaglia del partito è sul piano natalità, bonus bebè. “Il ricorso al fondo per le politiche della famiglia – osserva Allegrini – cofinanziato dal comune, può servire a realizzare interventi specifici”.
Un primo impegno: “Il bonus latte e pannolini, possibile senza grossi finanziamenti”. Quindi gli asili nido: “Da tenere aperti, magari a rotazione, anche in estate. Un’esigenza assoluta delle famiglie”.
Esistono esempi che altrove funzionano. Si possono riprendere. “In Lombardia il voucher per l’autonomia, come per l’Alzheimer, l’esperimento portato avanti a Bologna della badante di condominio o infermiera di condominio”.
Il contrasto alla violenza sulle donne: “Tema che sembrava lontano da Viterbo – sottolinea Allegrini – ma non lo è. Quando in famiglia si litiga per problemi economici, può sfociare anche in questo. Centri antiviolenza esistono in tutto il Lazio, mancava Viterbo, il percorso è iniziato solo lo scorso anno”.
Isabella Rauti arriva a Viterbo in una giornata particolare: “Ieri – ricorda Rauti – abbiamo registrato uno strappo istituzionale senza precedenti”. Il mancato varo del governo per il no del Quirinale.
“Ma ci sono 700 comuni che vanno al voto – precisa Rauti – quasi ovunque corriamo in coalizione e il nostro impegno è massimo. Chi è coinvolto non si sfiduci e contrasti la sfiducia altrui”.
Sul motivo dell’incontro, donne e famiglia: “A livello nazionale, il piano per famiglia e natalità – continua Rauti – lo portiamo avanti convintamente, come gli asili nido con orario fino alla chiusura dei negozi e accessibili pure nel periodo estivo”.
Quindi, il reddito d’infanzia, assegno familiare da 400 euro per i primi sei anni di vita del bimbo.
“Abbiamo conquistato città importanti – ricorda Rauti – oggi guidate da Fratelli d’Italia, come L’Aquila e Pordenone. Anche a Viterbo torneremo a governare”.
E dopo l’attuale e la ex senatrice, una a una, le candidate si presentano. “In lista – ricorda Giuseppe Talucci Peruzzi – ne abbiamo in numero superiore rispetto a quanto prevede la legge. Perché da sempre, FdI non guarda alle quote rosa, ma al merito”.
[Fonte: www.tusciaweb.eu]