“La mobilitazione di oggi, come ha voluto ricordare anche Papa Francesco nell’Angelus di domenica scorsa, impegna tutti a fare un fronte comune contro un fenomeno criminale e violento che continua a contare cifre – e persone dietro quei numeri! – davvero impressionanti: solo nel 2013 , si stima che 120.000 donne siano state vittime di tratta e prostituzione coatta. Donne ‘crocefisse’, sfruttate e maltrattate che devono essere salvate e restituite alla vita “. Lo ha detto Isabella Rauti, Consigliere del Ministro dell’Interno per le politiche di contrasto alla violenza di genere, sessuale e del femminicidio, che parteciperà questa sera alla Via Crucis straordinaria “Per le donne crocifisse”, organizzata dalla ‘Comunità Papa Giovanni XXIII’ – fondata da Don Oreste Benzi – in collaborazione con la Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma.
“La Comunità di Don Benzi rappresenta un formidabile esempio di concretezza e di impegno sul campo – continua Rauti – grazie al quale sono state liberate dal racket della prostituzione oltre 7000 donne, dal 1995 ad oggi”.
“Purtroppo i dati sono drammatici e il giro della prostituzione e la tratta delle donne ai fini dello sfruttamento sessuale, aumenta costantemente. Le Istituzioni – puntualizza Rauti – hanno il compito di sostenere le realtà associative impegnate sul territorio e anche quello di predisporre tutti gli strumenti utili per aiutare le donne a denunciare, garantendo loro il sostegno e la necessaria presa in carica”.